martedì 28 aprile 2009

Bene. Ma forse...

E anche questa avventura è andata in porto. Bene, ma forse poteva andare meglio o forse peggio. Ma siamo contenti. La casa che ci ha accolto,molto bella. Sarà il nostro ritiro 2009. Forse un po' cara,ma semprepiù conveniente di un hotel. La cucina ottima e abbondante. La compagnia sempre quella, cagnarosa e simpatica. Con queste premesse ci si aspettava un Campionato Italiano sugli scudi. Certo non è arrivato il podio (ma pochi ci credevano) ma tante sono state le soddisfazioni. Tre ragazzine di prima media alla loro prima esperienza, molti in finale A, grandi gare da chi non aspirava a chissà che risultati, ma solo a tanta soddisfazioni e... le solite nostre cazzatine. Bene Chiara, Nicole e soprattutto Marta, ai suoi primi Campionati Italiani e subito in finale A. Bene per lunghi tratti Alvise, bene Patrizia. Grandissimi Paolo e Angelisa che hanno vinto le loro finali B. Qualcuno vuole dire a Leo che è forte e che si vada a vedere i split time? Però la lotta più entusiasmante l'abbiamo vissuta nella SM dove Michele e Marco si sono dati battaglia all'ultima goccia di sudore per battersi. Ha vinto Michele che si è portato a casa un paio di chili in meno come premio. E che dire di Jessica che ci ha fatto penare per due ore abbondanti. Si è persa, ha girovagato per i sentieri, ha consumato la batteria del cellulare, si è stancata, ma si è divertita, e soprattutto con la sua amica Giulia ha divorato l'ira di Dio e chiaccherato, per la gioia di Alice e Marta sin dalle sei di mattina. Abbiamo capito: si sono ben integrate nel gruppo. Ma permettetemi di di urlare a gran voce: GRANDISSIMA FEDE. Settima ai Campionati Italiani Middle categoria SW. Il miglior risultato di sempre. E non si allena per niente. Che dire poi della zona di gara. Bella, tecnica, veloce, lenta, difficile, incasinata. Insomma un po' di tutto. E adesso l'Alpe Adria in Germania. Ci aspettiamo belle notizie. Dai nostri e dal Veneto. Forza "vecio leon".

lunedì 6 aprile 2009

Ci siamo anche noi

Dall'ultimo articolo è passata molta acqua sotto i ponti, ma a ben vedere anche le novità in casa Galilei sono state molte. Una valanga di titoli provinciali (più di quelli preventivati), alcuni titoli regionali (meno di quelli previsti), una nuova riunione del CD e qualche grande risultato in Coppa Italia. Lasciamo perdere i vari titoli provinciali e regionali senza dimenticarci però di fare le congratulazioni a tutti i nuovi campioni. Passiamo invece alla riunione del CD del 30 marzo scorso. Presentazione e approvazione del primo Campionato Scolastico Mirese riservato agli alunni della Scuola Media e a quelli delle V elementari. E' stato poi approvato il nuovo regolamento riguardante i rimborsi spesa ed è stata valutata la situazione finanziaria della società. La riunione sì è poi conclusa al Molin Rotto per la goia di chi c'era, dato che a pagare è stato il Presidente. Bene invece le prime due prove di Coppa Italia anche se in realtà un po' di amaro in bocca c'è. Tarzo: si pensava ad un grande exploit di Alvise nella M18 (IV^ pos.), ma la conferma del talentuoso atleta mirese è venuta a Velo d'Astico con un prestigioso 3° posto (primo podio M18 per il Galilei). A questo punto Alvise non può più nascondersi e le sue ambizioni crescono. Ottimo il 2° posto di Patrizia nella M50 anche se vi è stata una conferma relativa a Velo. Ottime ancora le prestazioni di Federica, Nicole, Veronica e Michele. Sotto le aspettative le due prestazioni di Marta (lei delusa, noi un po' meno). In crisi invece le nostre atlete femminili (Nicole, Anita, Chiara e Grete). Ma in questo campo la concorrenza è aguerittissima. Pazienza, costanza negli allenamenti, serietà nell'approccio alla gara, concentrazione ed ecc. piano piano porteranno le nostre ragazze ai livelli che si meritano. Nel frattempo il ritiro pasquale potrà essere un ottimo punto di partenza per le prossime gare. Altra nota estremamente positiva la partecipazione alla gara di Coppa Italia di cinque new entry, Camilla, Jessica, Enrico, Edoardo e Nicola che si sono cimentati nella cat. Esordienti, divertendosi. E questa loro entusiastica partecipazione è la migliore risposta ai nostri sforzi per avvicinare nuove realtà a questa disciplina. Altri ragazzi stanno facendo anticamera e presto vedremo nuove facce correre per i boschi urlando: "dov'è la 54?"
GianPietro Mazzeni