venerdì 21 novembre 2008

CONTIAMO QUALCOSA

Le vicende delle ultime settimane ci hanno visto protagonisti assoluti prima a livello regionale e poi a quello nazionale. Eppure qualcuno insiste nel non considerarci. Ma andiamo in ordine. Resistiamo all'ultimo assalto dell'Erebus in quel di Caldogno e vinciamo il Campionato Veneto per società dopo una dura lotta agonistica che ha visto anche il Tarzo assoluto protagonista. A proposito della società trevigiana. Attenzione ai prossimi anni. Il lavoro di Ronald Pin sta già dando ottimi frutti. In una prospettiva molto prossima il Tarzo potrebbe diventare la prima società veneta, almeno a livello giovanile. A noi il compito di contrastarla. Ma oltre al titolo di società, grande è stata la soddisfazione di porre nel gradino più alto delle categorie individuali tre nostre atlete. Prestazioni che ci relegano al primo posto assoluto nel novero dei medagliati.
Protagoniste: Chiara Montecchio (junior femminile), Patrizia Bordin (senior femminile) e Federica Anedda (assoluto femminile). Ma tutto questo non è bastato per poter essere presenti alla festa del Comitato Veneto. Il neo Presidente ha avuto la geniale idea di programmare tale festa in concomitanza con il Meeting di Venezia, che vedeva noi e le altre società veneziane impegnatissime nell'organizzazione e nel regalare al movimento orientistico una soddisfazione chiamata "3586" iscrizioni.
Probabilmente qualche amico o qualche altra ragion di stato ha impedito di cercare altra data.
Ma le nostre spalle sono larghe e non ci batteremo il petto per questo. Altra enorme soddisfazione per l'orientamento nazionale, e per quello veneziano in particolare, è stato il Meeting 2008. A detta di tutti una edizione ottima. Non spetta a me dirlo, ma tutte le considerazioni, le e mail giunte, le pacche sulle spalle, vanno in questa direzione. Noi sappiamo bene che, dietro alle quinte, abbiamo patito, spesso, ansia, stress, qualche volta difficoltà a venir fuori da situazioni intricate, ma la grande professionalità di tutti quelli che hanno lavorato, la loro capacità di andare anche oltre alla semplice collaborazione ha permesso di ottenenre un risultato oltre ogni aspettativa. ma per tutti noi l'edizione 2008 è già andata in soffitta, anche se ci stiamo ancora godendo l'attimo di gloria. Stiamo già pensando alla 30^ edizione. Stiamo già sfornando idee per poter offrire a tutti una edizione storica.
GianPietro Mazzeni

domenica 26 ottobre 2008

Non solo gare

Il Galilei in questo mese di ottobre è stato impegnato non solo a gareggiare. Infatti è stato assoluto protagonista anche nell'organizzazione di manifestazioni. Nel mese di maggio l'Achab Group di Michele Mogno vinse un bando di concorso indetto dal Parco del Delta del Po per lo sviluppo dell'orienteering nella provincia di Rovigo. Ebbene da quel maggio il lavoro svolto è stato molto, e vi assicuro anche faticoso. Fino a questo momento molti soci sono stati protagonisti nel tenere corsi di aggiornamento per insegnanti e nell'organizzare gare per i ragazzini delle elementari e delle medie. Anche se mancano un paio di gare alla fine. Nel frattempo sono state predisposte anche una serie di manifestazioni ad Adria e a Rosolina. Ad Adria, sabato 18 si è svolta la penultima prova di Coppa Italia di trail O e poco dopo una prova di CO in notturna. Sabato 25 invece si è svolto, alla mattina e in via sperimentale, il primo Campionato Italiano Sprint MtbO. Subito dopo, nel primo pomeriggio una prova middle sempre di Mtb O. Due manifestazioni che hanno suscitato vivo entusiasmo per i percorsi, tra i partecipanti, tra cui spicca tutta la nazionale italiana. Mancano ancora alcune prove per concludere questo progetto. E la più dura sarà proprio sabato 15. Il sabato precedente al Meeting di Venezia. Quel giorno si ripeterà la prova in notturna di Adria aperta agli stranieri che parteciperanno al meeting. Al termine trarremo le conclusioni del lavoro svolto . In ogni caso non solo Adria e Rosolina. Da giovedì 23 e fino a domenica 26 Stefano e altri soci del Galilei e non, hanno partecipat,o con uno stand, all'Open Sport della Venice Marathon. Attendiamo che Stefano commenti su queste pagine il lavoro svolto. E a Federica invece chiediamo un commento sul Campionato Veneto in notturna, dove abbiamo gareggiato anche per difendere il vantaggio che avevamo nel Campionato Veneto per società.

domenica 19 ottobre 2008

Forse ci siamo

Dopo l'ottima prova ottenuta nella finale di Coppa Italia, l'attesa era per la prova di Valdobbiadene, valida come Campionato Veneto Sprint e per la Coppa Veneta per società.
Ma andiamo in ordine. una giornata splendida ci accoglie in quel di San Genesio, splendida località sopra Bolzano. Tol, come al solito, gentilissimo. Borsa in nostro possesso. Chiediamo lumi a riguardo del nostro hotel, il Wieser. Boh! Ma ci viene in soccorso una persona del posto. Chiama la sorella, si fa dare il numero di telefono dell'hotel, chiama l'hotel e ottiene conferma che è il nostro. La famosa freddezza ( forse immeritata) degli altoatesini si scioglie di fronte al sorriso e agli occhi delle nostre ragazze.
Giungiamo all'albergo attraverso una stradina strettina e dopo qualche problemino. Un colpo d'occhio intorno al nostro hotel meraviglioso. Alpe di Siusi e Catinaccio si mostravano a noi in tutta la loro bellezza. I ragazzi, e anche noi, entusiasti. E dopo la cena ancor di più. Minestra d'orzo, bis di gnocchi, goulasch, arrosto, verze, insalata, dolci e grappa. Tutto rigorosamente fatto con prodotti del posto. Questa notte non si dorme. E invece tutto fila liscio. Sveglia alle 7.30, colazione abbondante e poi via in zona gara. Tutto splendido. Speriamo di essere soddisfatti anche dopo la gara. E questa volta le attese saranno ricompensate. Grandi prestazioni e qualche delusione. Il contrario del solito. Marta, Anita, Nicole, Luca e Alvise ci danno grandi soddisfazioni. Ma la grande sorpresa arriva dall'MC: Gerardi 1°, Molin 6°, Scapin Marco 7°. Roba da non credere. L'unico neo è stato Benato che a causa di "male al pancino" non ha corso. In ogni caso finalmente non dovrò picchiare nessuno. Insomma contenti pensiamo al ritorno. Tre ore di pulmino. Ma siamo soddisfatti. Si pensa già a Valdobbiadene. Tutti rispondono presente a parte Alvise che è volato in Norvegia per partecipare ad una due giorni. Grande esperienza. Saprete da lui cosa ha provato. Ma veniamo a Valdo.. Giornata splendida. E' con noi anche Grete Schoenbeck, nuovo acquisto. Reduce da un infortunio ad una caviglia, si presenta come un'atleta fortissima fisicamente ma che deve fare esperienza in orienteering. Ma ha solo 19 anni e tanta strada davanti. Insomma i risultati ci danno ragione. Quattro titoli, Anita, Chiara, Federica, Marta. En plein nel settore femminile. Ma ottime prove anche da Angelisa (2^ in W50), da Veronica (2^in WA) e da Leo (2° in M18). Due note negative. Il grave infortunio a Maria Pia, vittima di un dolorosissimo strappo che la terrà, almeno due mesi, lontata dai campi da gara e la PE di Marco Rumor. Una PE che lo ha letteralmente messo a terra. Sarà per un'altra volta. In ogni caso ci siamo difesi abbastanza bene dall'attacco dell'Erebus che ci ha rosicchiato qualche punto. Tutto rinviato alla prossima gara, sabato 25 con il Campionato Veneto in notturna. Anche là il Galilei dovrà essere presente al completo.
GianPietro Mazzeni

domenica 5 ottobre 2008

Verrà il giorno...

Dopo l'avventura della due gg dell'Adriatico che ci ha dato un po' di soddisfazioni ecco che ricadiamo nell'oblio più totale. Bene a Jesolo e a Ca' Savio (anche se erano due garette semplici semplici). Un po' di buon umore, sintomo di stato fisico discreto, e perchè no, la prospettiva di un buon risultato nel Trofeo giovanile Province NE. Mettici anche il balzo in testa nella classifica del Trofeo per società e tutto lasciava presagire una buona domenica. E invece oltre ad un freddo fuori stagione, con i primi fiocchi di neve sui 1000 metri ecco arrivare anche una doccia "fredda". Risultati che parlano da soli (al momento della news sono stati già pubblicati). Dal primo posto che sembrava già acquisito (anche per l'assenza del Friuli) ad un vergognoso terzo posto. In pratica l'ultimo a disposizione. e le solite scuse. Ho sbagliato la prima (in terreno quasi aperto), c'erano i rovi (perchè gli altri avevano i tappetti inglesi?), ho incontrato il filo spinato, gli orsi, una frana ecc. Forse un esamino di coscienza non farebbe male. Una maggior concentrazione in gara, un riscaldamento appropriato, una preparazione più attenta non farebbe male. Oltrettutto questo sarà il campo di gara di due gare di Coppa Italia 2009. Speriamo bene. Come obiettivo ormai abbiamo solo la conquista del Trofeo per società, e non è una cosa certa anche se vi sono 45 punti di vantaggio. L'Erebus è una società forte e determinata e non credo che rinuncerà tanto facilmente al trofeo.

giovedì 18 settembre 2008

Grigio

di Gianni Mazzeni
Cosa dire di questi Campionati Italiani 2008. Forse il titolo dice tutto. Qualche buona prestazione, qualche ennesima delusione. Sembra essere il leit motiv di tutta la stagione. Ma quello che disturba di più è di sapere di avere tra le mani un buon gruppo, in tutti i sensi, ma di non riuscire a tirare fuori, nei momenti giusti, il meglio. Due giorni di acqua e freddo. Due gare corse come se fossimo ad ottobre inoltrato.
Siamo giunti a Passo Radici (1600m circa) in un albergo sperduto in mezzo a nuvole basse. Siamo giunti in otto. Gli altri alla spicciolata. Alcuni si sono fermati a mangiare a metà strada. Un’altra ennesima avventura orientistica. La prova individuale si è svolta a S.Anna Pelago. Avevo già corso su questa cartina, manon mi ricordavo granchè. Una prima parte su un costone che ha messo a dura prova le caviglie. Tratte lunghe. Una seconda parte più facile anche se più banale. Pioggia dentro e fuori il bosco praticamente per tutta la gara. All’arrivo gioie e delusioni. Niente di nuovo. Ottime le prestazioni di Anita e Nicole. Noioso parlare ancora dell’ennesimo podio di Marta. Ormai diventata una certezza. Bene anche Michele (terzo nel MC) e Federica (terza nella WA). Ma l’attesa era tutta per la prova della domenica dove ci si attendeva dalle nostra staffetta una prova maiuscola. Sulla cartina di San Geminiano ci giocavamo forse la stagione. Ed invece solo a tratti si ha avuta la sensazione di poter giungere ad un risultato positivo. La staffetta M16 con Alvise e Andrea dava il cambio a Luca in seconda posizione. E Luca ha forse fatto la sua migliore prestazione da quando ha cominciato a fare orienteering. Sei mesi di esperienza per lui di 13 anni gettato nella mischia dei 16 anni. Bravo Luca, peccato per quell’uscita dalla lanterna spettacolo che forse ti ha fatto perdere una incredibile medaglia. Bene anche la staffetta M12 formata da Marco, Marta e Alice che sta migliorando gara dopo gara. Sotto le aspettative la staffetta M55 dove il duo Paolo – Gianni commettendo un errore a testa perdevano l’ennesima buona occasione. Male invece la staffetta W45, ma quel che è peggio malissimo la staffetta M16 dove erano incentrate la gran parte delle speranze della società. Tre prestazioni mediocri hanno relegato la nostra staffetta sul fondo della classifica. La delusione è stata immensa. Ci riproveremo il prossimo anno. Siamo tornati un po’ con la coda tra le gambe. Ma quel che è peggio è che questo risultato è lo specchio dell’intera stagione che ci vede momentaneamente diventare la terza società della regione, dopo l’Erebus (prevedibile) e il Tarzo (assolutamente imprevedibile). Abbiamo solo un modo per riscattare questo anno agonistico. Conquistare il Campionato Veneto per società che ci vede appena dietro l’Erebus.
Sarà una lotta difficile, ma possiamo farcela a patto che tutti si rimbocchino le maniche.
E poi per il prossimo anno vedremo cosa fare.

lunedì 1 settembre 2008

Festa del Ventennale

Zianigo di Mirano 07/09/2008

Ci troviamo Domenica 07/09/2008 alle ore 12:30 presso il "Tiro al piattello" in Via Desman n° 34 a Zianigo di Mirano per festeggiare i 20 anni anni di attività della nostra associazione sportiva
MENU': antipasti di salumi vari; pollo, braciole, costicine e salsicce accompagnate da polenta; contorni vari di verdure e patate fritte; sgroppino, caffé e vino (e acqua) a volontà; dolce "commemorativo" con champagne locale.
PREZZO A PERSONA: 10 euro; sono esenti dal pagare tutti i bambini dai 12 anni in giù.
CONFERMA PRESENZA: a Lucia e Elio 041 5675369 entro venerdì 5 ore 12.00.
Clicca qui per la mappa per raggiungere il ritrovo:

venerdì 20 giugno 2008

5a Prova di Coppa Italia

Passo Redebus 08/06/2008

E ancora una gara sotto la pioggia!!!
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e se vuoi da' un'occhiata allo split dei tempi ---->

domenica 15 giugno 2008

Campionato Regionale Staffetta

Fregona - Cansiglio - Crosetta 02/06/2008

Eravamo un po' preoccupati che anche questa gara si svolgesse sotto la pioggia ma, fortunatamente, il 2 giugno il sole splendeva nei boschi del Cansiglio. Ci siamo presentati numerosi (anche se non quanto c'era da aspettarsi) sul terreno di gara e siamo riusciti a vincere 3 titoli:
Alice Vivian e Marta Scapin W12
Nicole Anedda e Federica Anedda WA
Patrizia Bordin e Maria Pia Virgolini W45
Non vorrei ripetermi ma:
"Come sempre sono state
le donne del Galilei
a difendere i colori della squadra!!!!"

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sabato 7 giugno 2008

Una staffetta a metà

di Gianni Mazzeni
Quest’anno molte gare sono valide per il Campionato Veneto per società. Una nuova formula che avvince particolarmente e costringe le società a sforzi di partecipazione e di impegno maggiori che in passato. Ma sembra che una tale convinzione sia prerogativa solo di pochi.
Domenica 2, al Cansiglio, ci si giocava una di queste opportunità. Il Campionato Veneto di staffetta era valido anche per il Campionato di società. Precettazione di molti atleti, adesione dei soliti noti. Niente di particolare. Qualche rinuncia dell’ultima ora che ha costretto la società a veder mutate le proprie ambizioni. Ed infatti, se la gara ci ha riservato buone soddisfazioni dai risultati (3 titoli), dall’altro ci ha visto prendere una sonora lezione dai nostri soliti avversari dell’Erebus che riescono in questi casi a richiamare tutti alle armi, anche se poi qualche problemino lo hanno anche loro.
Noi? Mah. Qualche volta resto perplesso. Certo se vinciamo il titolo di Campione Regionale per società, questo titolo ha nomi e cognomi ben precisi.
Tornando alla gara di domenica personalmente sono soddisfatto del comportamento generale, soprattutto dei ragazzi. Bene un po’ tutti. Dai piccoli, titolo per Marta e Alice (brava e finalmente consapevole dei propri mezzi) per finire a Leo che comincia anche ad avere una qualche continuità nei risultati.
Ottime prove per Fede e Nicole (titolo nella WA) e per le solite Maria Pia e Patrizia. E bravi anche Paolo ed io che, visti i risultati di domenica, se supportati fisicamente, possiamo pensare, forse, a qualcosa di importante per i prossimi Campionati Italiani. Ottime prove anche per Alvise, impegnato nella sua prima staffetta MA in coppia con la solita certezza di nome Veronica.
Un grazie particolare va poi a Monica, alla sua prima prova in Open (pensate che è riuscita ad arrivare al traguardo!!!) a Maurizio (disgraziatamente caduto su un PM, con grande gioia del suo compagno Matteo) e ad Andrea che è arrivato perché doveva arrivare per portare punti alla società.
Bravi anche tutti quelli che non ho nominato.
Sabato e domenica ci aspettano rispettivamente Il Campionato Italiano Sprint e la Prova di Coppa Italia.
Un in bocca al lupo a tutti!!!
GianPietro Mazzeni

mercoledì 30 aprile 2008

1a e 2a prova Coppa Italia

Per i commenti del coach --->

Ecco i risultati della squadra nella prima e nella seconda prova di Coppa Italia.
GARA SABATO:
M20
7 00:42:30 RUMOR Alvise
15 00:47:22 PENAZZATO Andrea
21 01:18:06 SCAPIN Leonardo
M45
10 01:03:25 SCAPIN Marco
W45
5 01:09:17 VIRGOLIN Maria Pia

GARA DOMENICA:

W12
2 00:26:21 SCAPIN Marta
10 02:07:28 VIVIAN Alice
W14
6 00:24:31 TAMIATO Anita
8 00:26:43 CANOVA Nicole
W16
11 00:32:29 MONTECCHIO Chiara
W45
7 00:32:47 VIRGOLIN Maria Pia
W50
11 00:48:52 SPOLAOR Angelisa
WE
14 01:03:10 ANEDDA Federica
M14
17 00:37:49 SIMIONATO Marco
18 00:39:01 ROSATO Luca
M16
12 00:23:38 RUMOR Alvise
30 00:35:10 PENAZZATO Andrea
M18
16 00:54:10 SCAPIN Leonardo

M55
8 00:44:47 MAZZENI Gian Pietro
MC
3 00:22:19 MOLIN Matteo
12 00:32:04 RUMOR Andrea
OPEN
2 00:31:23 SCAPIN Marco
ESORDIENTI
non c'è la classifica

lunedì 21 aprile 2008

Una gara bagnata

di Gianni Mazzeni
Certo che partire da casa con la sola speranza in valigia di gareggiare se non altro senza troppo bagnarsi, e dopo 100 km trovarsi immersi in una nuvola impregnata di acqua, in alberi gocciolanti, in sentieri fangosi e quant’altro, beh, ci vuole grande passione. E quello che ci ha accompagnato, insieme ad altri 250 atleti, nei boschi del Tretto, vecchio scenario di gare mitiche negli anni novanta. Ormai c’eravamo e, nonostante, qualche frase del tipo “ma bisogna proprio correre” i mitici rossi del Galilei hanno deciso di vendere cara la propria pelle dato che avevamo due obiettivi, il titolo regionale middle e la Coppa Veneta.
Per quanto riguarda il Campionato Veneto la squadra si è comportata al meglio. 4 titoli, W12 con Marta, W14 con Nicole, W18 con Chiara e W35 con Patrizia. Ottimo anche il secondo posto di Alvise nell’M18. Di rincalzo gli altri. Da segnalare l’ottimo piazzamento di Alice che ha dato segni di grande miglioramento rispetto la trasferta di Torino e il coraggio di Luca Rosato che alle prese con la sua terza gara in assoluto si è trovato ad affrontare un percorso tecnicamente molto impegnativo per la sua esperienza. Da segnalare anche l’abnegazione di Luca Gerardi gettato nella mischia dell’M19-34. Abnegazione richiesta perché la gara era anche valevole per la Coppa Veneta per società. La classifica della Coppa si sta delineando e i giochi ormai risono ridotti a tre società. Oltre la nostra, l’Erebus e il Tarzo che però secondo il mio parere è destinato alla lunga ad uscire di scena. Non perché tecnicamente inferiore, ma solo ed esclusivamente perché la classifica della Coppa si basa anche sul numero di concorrenti che le società possono presentare al via. E su questo Galilei ed Erebus non hanno concorrenti. Se i miei calcoli sono più o meno esatti l’Erebus dovrebbe essere passato in vantaggio seguito dal Tarzo e leggermente più indietro noi. Nei miei conteggi la media di punteggio per atleta ci favorisce rispetto all’Erebus (2,5 per noi e 2,12 per i verdi) che invece può presentare un numero maggiore di atleti al via (25 a 16). Ecco che diventa importante, in questi appuntamenti, la presenza di tutti gli atleti anche se qualche volta questo può comportare dei sacrifici. Così come lo fanno Lucia, Elio, Michele ecc. Se vogliamo tornare a riconquistare il trofeo per società, e sarà molto dura, c’è bisogno dell’aiuto di tutti. Il prossimo appuntamento in tal senso è la 2gg della Lessinia, il 17/18 maggio. La speranza è su una partecipazione massiccia.
Domenica ci attende il lago di Caldonazzo(Altopiano della Vigolana) per un’altra prova di Coppa Italia. E’ la prima prova Long e ci sarà da sudare, molto. Speriamo solo di bagnarci del solo sudore.

domenica 20 aprile 2008

Il mio primo titolo regionale long

di Marta Scapin

Campionato Veneto Middle

Schio 13/04/2008

In una giornata in cui ognuno di noi pensava:" Ma chi me lo ha fatto fare di alzarmi questa mattina dal letto???" siamo stati, comunque, in grado di conquistare quattro titoli:
Marta Scapin W12
Nicole Canova W14
Federica Anedda WA
Patrizia Bordin W35
Come sempre sono state le donne del Galilei a difendere i colori della squadra!!!!
Leggi i commenti del coach --->
e se vuoi da' un'occhiata allo split dei tempi ---->

domenica 16 marzo 2008

Campionato Veneto Long

Miane Follina 16/03/2008

Proprio una vera long: non finiva più!!!
I risultati? Non sono stati proprio brillanti.
Un unico titolo regionale per Marta Scapin in W12 che commenta
qui la sua gara
Se vuoi da' un'occhiata allo split dei tempi---->

mercoledì 5 marzo 2008

Ricomincia l'avventura

di Gianni Mazzeni

Beh, dopo alcuni mesi dedicati agli allenamenti e a gare promozionali e regionali, rituffarsi nell’avventura della Coppa Italia rimetteva le ali all’entusiasmo. Entusiasmo che in realtà è crollato, non poco, al termine della gara. Ho contato quasi 950 km tra Mestre e Rosta, più qualcosina per visitare Torino. E farsi questa “scammellata” per poi trovare una carta e dei percorsi alquanto approssimativi rende l’atmosfera poco piacevole. Basta guardare il blog di Stefano Zonato e l’ironia con cui “non” ha trattato il tema della 2^ di Coppa Italia.
Veniamo ai nostri. Buona giornata di sole, la tenda verde montata in tempi incredibilmente veloci, atmosfera rilassata. Tutto faceva presagire buone prestazioni. E così è stato anche se poi è venuto a mancare l’acuto. Intanto un plauso speciale a chi è salito sul podio: Marta Scapin, seconda in W12 e Matteo Molin (grande ritorno per lui) terzo in MC. Ma poi una serie di buone prestazioni. In W14 ottimo il sesto posto di Anita e l’ottavo di Nicole, in M55 l’ottavo posto del coach, il secondo in Open di Marco Scapin e il settimo della Maria Pia in W45 (da cui però ci aspettavamo qualcosina di più). Interlocutorie le prestazioni dei nostri due atleti di punta. Alvise solo 12° in M16 e Chiara 11^ in W16. Chiara forse ha pagato il salto di categoria, ma anche lei non ha gradito molto la sua gara. Per quanto riguarda Alvise, anche se a soli 4’ dal vincitore, la sua prestazione ha lasciato alquanto perplessi, non solo noi tecnici, ma anche lui stesso.
Valuteremo nei prossimi giorni dove e perché sono venuti a mancare.
Per il resto prestazioni con alti e bassi.
La cosa interessante è la prima partecipazione ad una gara nazionale di Alice Vivian. Con la sua solita flemma, il suo sorriso che non lascia mai capire le sue emozioni, Alice ha affrontato la gara con tranquillità, anche se tutti noi, per esperienza diretta, sappiamo bene che in questi frangenti, il cuore batte a mille. Tutto bene a parte la lanterna 5 dove Alice è andata in tilt. E là deve aver in pratica visitato tutto il bosco della collina Morenica, dato che è tornata, bella e rilassata dopo un paio di ore. In ogni caso sembra contenta dell’esperienza vissuta a fianco dei suoi compagni di squadra. Ha bisogno di esperienza e tempo. Testa e fisico ci sono, il resto verrà piano piano.
L’altra novità è Luca Rosato. Fisicamente forte, pecca di esperienza, ma è sicuramente in grado di reggere confronti anche molto più seri rispetto a quelli di domenica scorsa. Anche lui ha bisogno di pazienza e costanza. Ma soprattutto non deve demoralizzarsi ai primi insuccessi. Se la voglia di orientamento è pari alla fame che ha abbiamo trovato un campione.
Prossimi importanti appuntamenti sono il Campionato Veneto Middle di Schio il 13 aprile dove saranno precettati tutti, anche quelli ricoverati in ospedale (ricordo che è valido per il trofeo Coppa Veneta) e a fine mese (25-27 aprile) l’impegnativa trasferta in Liguria, per i Campionati Italiani Middle.

sabato 1 marzo 2008