lunedì 10 maggio 2010

ANCHE NOI COME IL METEO

di Gianpietro Mazzeni

La primavera tarda a venire, ma i meteorologi dicono che questa è la primavera. Con i suoi continui cambi d’umore. Questo succede anche ai rossi del Galilei. Da grandi prestazioni a mediocrità che sembrano impossibili solo a pensarci. Aprile è stato un buon mese con risultati ottimi a livello regionale e meno buoni a livello nazionale. Una cascata di titoli regionali nella staffetta e nella middle, un po’ meno bene nella long. Discretamente nei Campionati Italiani Sprint di Monghidoro, bene nelle qualificazioni dei Campionati Italiani Middle di Monte Livata. Un disastro la finale. Ma non tanto per il risultato in se stesso quanto per i tempi medi sul kmsf, gli errori su alcune lanterne, gli approcci alla gara. I soliti errori. Niente di nuovo sotto il sole. Quello che preoccupa ancor più è la bassa frequenza alle gare. Sembra che dopo i buoni risultati complessivi del 2009 ci sia stato un appagamento e quindi un abbassamento della guardia. L’orientamento è uno sport molto difficile. Ha bisogno di essere coltivato continuamente. Non si può pensare di gareggiare solo nelle gare più importanti, pretendendo anche di ottenere risultati. C’è bisogno di un continuo allenamento tecnico, di una partecipazione costante, di sacrificio. L’alternativa è la mediocrità. E questa sembra la strada intrapresa dalla squadra giovanile. Sempre che si possa dire di avere ancora una squadra degna di tale nome. La cosa migliore del 2010 per adesso sembra l’entusiasmo di quella marea di dodicenni che si sono avvicinati all’orienteering. Non so quanti ne resteranno, ma certo è la prima volta che in palestra si vede una dozzina di ragazzini e di ragazzine scatenate, che forse si alleneranno poco, ma che sicuramente portano una ventata di entusiasmo che riempie di gioia. E ancor più è bello vederli partecipare alle gare. Una dozzina hanno partecipato ai Campionati Italiani Sprint, molti sono venuti a Monte Prat, e poi in Val Canali. Insomma le premesse sono buone, speriamo che continui.
Tra le novità in vista volevo informarvi della preparazione della gara sociale, forse il 27 giugno in Val Canali. Posto bellissimo e carta ottimale per una festa orientistica. Mentre con Marco Scapin stiamo predisponendo il ritiro di agosto che per quest’anno coincide con la 5gg delle Highland di Asiago dal 21 al 29 agosto. Abbiamo trovato la casa. Dobbiamo visionarla per capire se fa al nostro caso. Ultima novità di aprile è che alcuni dei nostri ragazzi parteciperanno per la prima volta in assoluto all’Oringen, in Svezia. Un viaggio che li porterà nella culla dell’orientamento mondiale dove non parteciperanno solo alla 5gg più prestigiosa del mondo, ma anche ad uno stage di aggiornamento con maestri svedesi di orienteering.

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